Lo stress sul lavoro è qualcosa che tutti sperimentiamo e, fino ad un certo punto, può essere positivo: ci aiuta a rimanere motivati ​​e ad essere efficienti. Ma livelli di stress psico-fisico elevati e continui possono seriamente minare la nostra salute, portando a malattie e favorendo l’insorgere di ansia o depressione.

Non c’è nulla di sbagliato nel duro lavoro ed è stato dimostrato che un posto di lavoro organizzato che è gestito bene può essere positivo per la nostra salute, fornendo un senso di scopo, realizzazione e cameratismo. Lo stress si verifica quando tali condizioni non si verificano. Ciò può verificarsi quando i dipendenti si trovano ad affrontare una o più delle seguenti problematiche:

  • Mancanza di chiarezza su ciò che viene loro chiesto
  • Sovraccarico di lavoro (superando quello che è possibile gestire) o che è al di fuori delle loro competenze
  • Essere sottovalutati per la loro posizione
  • Non avere voce in capitolo su quale siano le proprie mansioni e come gestirle
  • Richieste eccessive in tempi stretti o non realistici
  • Mancanza di incoraggiamento e sottovalutazione di stati emotivi negativi
  • Non avere accesso alle risorse giuste per poter operare bene
  • Problemi con altri colleghi, incluso il bullismo
  • Ambienti di lavoro disorganizzati
  • Impossibilità di ricevere e/o dare dei feedback
  • Numero eccessivo di ore giornaliere lavorate
  • Presenza di rischi per la salute o la vita
  • Molestie sessuali

Il ripetersi continuo, giornaliero può dare vita ai segnali di stress “lavoro-correlato” e dare forma ad una Sindrome di Burn-out, che si verifica quando il lavoratore inizia ad accusare alcuni tra i seguenti sintomi:

I sintomi fisici:

  • Mal di schiena
  • Dolore al collo
  • Mal di testa
  • Sensazione di testa leggera o vertigini
  • Bocca asciutta
  • Problemi di pelle
  • Problemi intestinali
  • Infezioni o raffreddori frequenti
  • Sentirsi stanchi o esauriti per la maggior parte o per tutto il tempo

I sintomi comportamentali:

  • Cambiamenti nel modo di mangiare (importante aumento o diminuzione del cibo)
  • Disturbi del sonno (insonnia e parasonnie)
  • Desiderio sessuale ridotto
  • Aumento del fumo, consumo di bevande alcoliche o droghe
  • Incapacità di concentrarsi
  • Evitamento delle situazioni sociali
  • Frequenti crisi di pianto
  • Problemi relazionali
  • Scoppi d’ira

I sintomi cognitivi ed emotivi:

  • Senso di angoscia, mancanza di speranza, depressione
  • Ansia
  • Rabbia
  • Senso di irrequietezza (anche fisica) costante
  • Senso di insicurezza e vulnerabilità
  • Mancanza di motivazione